Cosa fare a Camogli
Chi trascorre qualche giorno in Portofino Coast non può rinunciare a una visita a Camogli, uno dei borghi marinari più belli della Liguria.
Situata a soli 23 km da Genova, lungo le pendici del Monte di Portofino, è conosciuta come La Città dai Mille Bianchi Velieri per la sua tradizione marinara risalente al XVII secolo, quando gli armatori locali iniziarono a costruire velieri sempre più grandi per commerciare in tutto il mondo.
L’origine del suo nome è incerta. Potrebbe risalire al nome di una divinità etrusca ( Camulio – dio della guerra) oppure celtica ( Camolio), ma anche da Cà a mȗggi”, case a mucchi, per le sue case addossate tra loro per guadagnare spazio, oppure da “cà de möggê”, casa delle mogli, in quanto gli uomini, in questo borgo di marinai e di pescatori, erano erano sempre per mare..
Camogli si caratterizza per la palazzata costituita dalle sue tipiche case, alte e colorate che si affacciano sulla spiaggia e per il suo caratteristico porticciolo di origini antichissime che ha conservato intatta nei secoli la sua atmosfera.
La nostra passeggiata inizia da Via Garibaldi. Procedendo verso il mare, incontriamo subito un piccolo slargo dove viene custodita la grande padella protagonista di uno degli eventi più tipici di Camogli, La Sagra del Pesce
Uno stretto carrugio ci porta quindi sul lungomare lungo il quale si affacciano le alte case colorate che caratterizzano il borgo. Lì incontriamo negozietti caratteristici, ristoranti e locali tipici con i dehor affacciati sulla bella spiaggia
La passeggiata a mare conduce alla Basilica dell’Assunta, costruita nel XII. Dopo aver subito numerosi rifacimenti oggi presenta una facciata neoclassica che si erge su un sagrato caratterizzato da un mosaico a risseu, tipico delle chiese liguri. Al suo interno si conservano affreschi e statue di pregio tra cui opere di Nicolò Barabino e Francesco Semino e l’urna contenente le spoglie di S. Fortunato.
Accanto alla Basilica, in posizione dominante sul porticciolo, si trova il Castello del Dragone o Dragonara, l’altro simbolo della città. È una fortezza risalente al 1130, più volte riedificata fino al 1560 quando perse le sue funzioni militari. Oggi è sede di un centro culturale civico e ospita mostre ed eventi.
La zona del porto è molto colorata e caratteristica. Qui vengono ormeggiate le barche dei pescatori e da qui partono i battelli turistici per S. Fruttuoso e per le altre località della costa.
Le tradizioni marinare di Camogli sono raccontate nel Museo Marinaro di Camogli che custodisce trecento anni della storia della Marina Velica Camogliese e dei suoi protagonisti: armatori, capitani e marinai